La Dieta Mediterranea per prevenire il tumore alla prostata

La Dieta Mediterranea per prevenire il tumore alla prostata

La Dieta Mediterranea per prevenire il tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è uno dei più diffusi e mortali. A livello mondiale rappresenta il secondo tumore più comune e la quinta causa di morte per tumore tra gli uomini. In Italia, il dato addirittura cresce, arrivando ad essere il più comune di tutti e la terza causa di morte a livello maschile.

Ecco perché è fondamentale non trascurare mai il mangiar sano, provando soprattutto a seguire i dettami della Dieta Mediterranea.

Per i tumori sappiano che i fattori di rischio non modificabili sono l’età, la razza e la storia familiare. Tuttavia, molti studi epidemiologici e clinici supportano l’associazione tra fattori nutrizionali e lo sviluppo di tumori, tra cui il cancro al seno, al colon-retto e appunto alla prostata.

Una maggiore adesione alla Dieta Mediterranea è associata a un minor rischio di tumori, al punto che si calcola che le possibilità di contrarre il tumore alla prostata possono essere ridotte del 4% rispettando una rigorosa Dieta Mediterranea.

L’obesità e il maggior consumo di carne rossa e carne lavorata, aumentato i rischi, così come i consumi elevati di acido miristico (che si trova nei latticini, soprattutto burro, panna e formaggio, e nell’olio di cocco e di palma) e di acido palmitico (presente nell’olio di palma, ma anche nel burro, nel formaggio, nel latte e nella carne).

La Dieta Mediterranea, invece, è caratterizzata da un alto consumo di cibi di origine vegetale e frutta fresca.

La principale fonte di grassi è rappresentata dall’olio di oliva e in totale l’assunzione di grassi saturi rappresenta non più dell’8% dell’apporto calorico. E tanti cibi presenti in questa dieta sono ricchi di effetti benefici. Il licopene, un tetra-terpene della famiglia dei carotenoidi, si trova nei pomodori e nella frutta rossa, e aiuta a ridurre vari tipi di tumore, tra cui quello alla prostata. Anche i composti fenolici presenti nell’olio extravergine di oliva possono esercitare un forte effetto preventivo.