La pizza, patrimonio dell’umanità, aiuta a prevenire i tumori?
La pizza, patrimonio dell’umanità, aiuta a prevenire i tumori?
La pizza napoletana è stata dichiarata ufficialmente patrimonio dell’Unesco. Un premio che valorizza ancor di più uno degli alimenti simbolo della cultura italiana e della Dieta Mediterranea. Dal punto di vista nutrizionale sulla pizza si è detto e scritto molto, compresa una specifica ricerca del 2003 che tra le sue proprietà benefiche ha messo in luce anche una funzione di prevenzione per alcuni tipi di tumore. Ormai quasi 15 anni fa il dottor Silvano Gallus, dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano, insieme alla sua equipe pubblicò un articolo sulla rivista scientifica International Journal of Cancer in cui studiò la correlazione tra il consumo di pizza e la comparsa di tumori nel tratto esofageo e digestivo.
Lo studio mise a confronto 3315 pazienti (2327 uomini, 988 donne) affetti da tumore a cavità orale e faringe, esofago, laringe, colon o retto con un gruppo di controllo di 4999 pazienti sani (2724 uomini e 2275 donne). Tutti compilarono dei questionari dettagliati sul proprio stile alimentare e di vita. In base a questo ultimo parametro i soggetti furono divisi in 3 categorie: non mangiatori di pizza (meno di 1 porzione al mese); mangiatori occasionali di pizza (da 1 a 3 porzioni al mese); mangiatori regolari di pizza (1 o più porzioni a settimana). Per calcolare l’incidenza del consumo di pizza sullo sviluppo di tumori i ricercatori hanno usato lo strumento del Odd Ratio, ovvero uno degli indici utilizzati per definire il rapporto di causa-effetto tra due fattori.
L’OR risultato dalla ricerca è sempre stato inferiore a 1, vale a dire che il fattore di rischio considerato (mangiare pizza, in questo caso) risulta benefico contro la malattia analizzata (il tumore).
Un effetto, presumono i ricercatori, dovuto alla presenza di olio e pomodoro, due alimenti in grado di svolgere un’azione preventiva per diverse patologie.
Ma attenzione a credere che mangiare molta pizza possa essere solo benefico. Anzi.
Un consumo eccessivo, può essere causa di problemi cardiovascolari correlati all’aumento di peso, può essere nocivo anche in funzione di prevenzione oncologica.
La pizza alza l’indice glicemico e varie ricerche, alcune molto recenti, hanno evidenziato come un alto indice glicemico sia stato associato all’aumento del rischio di cancro del colon e vescica.
Ecco perché è fondamentale non esagerare e stare attenti alla scelta degli ingredienti.